Il Virus che uccide la democrazia.
Vedi, siamo nel 2020. Se vai indietro un altro pochino, arrivi al 1399, quando un terzo della popolazione Europea morì di peste e nessuno chiudeva botteghe, perchè manco si sapeva che cavolo fosse un virus….
Ma rimanendo in tempi moderni, in tempi in cui si è capito che i virus esistono…
Nel 1968 l’influenza Hong Kong fece 750.000 morti nel mondo. Nessuno chiuse negozi e fabbriche.
Nel 1957 l’ asiatica fece 2 milioni di morti, nessuno chiuse negozi e fabbriche.
Non parlo della Spagnola, perchè tutti sappiamo che ammazzò 50.000.000 di persone. Il covid 19 al momento in cui scrivo ha provocato 215.000 morti in totale nel mondo.
La gente muore, da sempre per malattie o altro, è orribile, ma è così.
Non c’ è nessuna certezza che il virus Covid 19 sopravviva all’ estate, dato che i Corona virus , come la Sars, mutano perdendo forza e scompaiono in breve tempo.
Ma anche se reggesse altri due anni , si indebolirebbe, arrivando ad uccidere sempre meno persone, la maggior parte già a fine del proprio percorso terreno.
Però questi virus, fanno comodo al potere logoro, lo rinforzano, e permettono di delegittimare le opposizioni, facilmente attaccabili.
Quindi si gonfiano i dati dei potenziali futuri contagi, si delega a commissioni lo studio dei fenomeni, si fa in modo che le sofferenze bancarie vengano passate grazie a garanzie statali e prestiti, in carico allo stato. Inoltre grazie all’ emergenza, si possono adottare provvedimenti che abituano la gente a rinunciare ad alcune delle proprie libertà.
Poi, prolungare il lockdown, attiva la sindrome di Stoccolma.
Vuoi bene ai tuoi aguzzini, leggi la tua prigionia come fosse una cura che ti è rivolta e alla fine, quando ne esci, prendi la tua bici e ti senti più libero di prima, anche se ti hanno privato di diritti che ormai, non ti ricordi nemmeno di avere avuto. L’ ONU, in un sussulto di dignità sta avvertendo il mondo che sta succedendo tutto questo.
Ma dà quasi fastidio questa vocina opposta, che mette in dubbio la buona fede degli uomini che ci governano, che ci salvano, con la loro saggezza.
Le voci critiche disturbano l’ idillio tra Furbi e Bischeri felici….
Fatti due domande, ogni tanto.
Di Maio, Speranza, Conte e tutti gli altri politici Italiani, nessuno escluso, non sono né le tre Marie, né Padre Pio.
F. Cappellini